Universauser

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TUTTI I COMUNICATI Iindice degli anni
2010
LA BIBBIA capolavoro della letteratura mondiale
La Principessa di Gungtang
NATURA E RESPONSABILITA’ DELLA FILOSOFIA
“USO e ABUSO  DELLE NUOVE TECNOLOGIE
“Verso l’Italia” Esperienze…Emozioni…Episodi
IL CIBO DELL'UOMO
PREMI NOBEL A CONFRONTO
PIPISTRELLI
UNA DOTTRINA ED UNO STATO PER UNA "TERRA PROMESSA"
LA SPERANZA E L'UTOPIA
la TV che non c'è
"GIANNI RODARI: UN FANTASTICO UOMO DI LAGO"
FOTOVOLTAICO: L’AUTOPRODUZIONE CHE CONVIENE
LA PASTA DELL'AUSER 29 MAGGIO VARESE
TI STIAMO CERCANDO
LE DONNE NEL NUOVO TESTAMENTO
POETARTE 5 e 19 maggio
Montagne a rischio
RACCONTARE LA PAURA
Mauro Marchesotti e la sua poesia dialettale
ETICA E POLITICA
30 marzo PASSI AFFRETTATI
L'ERITREA e NOI
LE TINTE DEL'ILLUSIONE
Il paese di Saimir
LE FIAMME E LA RAGIONE
Una, nessuna, centomila: alla ricerca dell’identità.
VERSO LA CINA
CONCORSO DI ENIGMISTICA
POETARTE
L'ENERGIA FELICE
Un secolo d'amore - Marian Farango
I RAPPORTI TRA LE GENERAZIONI - Gennaio / Febbraio
ANNO 2009
ANNO 2008
ANNO 2007
Maria Antonia (tona) Sironi Diemberger nata a Varese, allieva del Prof Ardito Desio, laureata in Scienze Geologiche presso l’Università degli Studi di Milano, ha insegnato matematica e scienze nella scuola media. Ha iniziato l’attività di scrittrice con libri per bambini e ragazzi. Appassionata del mondo della montagna, ha scritto e tradotto libri di viaggio e di alpinismo relative soprattutto all’Himalaya e al Tibet. Svolge anche attività di traduttrice dal tedesco e dall’inglese. Ha portato in lingua italiana buona parte delle opere di Kurt Diemberger.
Ha svolto attività di consulenza per film nelle regioni himalayane.
Da anni collabora con la figlia Hildegard Diemberger, a progetti e campagne di ricerca antropologica in Nepal e in Tibet per conto dell'Università di Cambridge, dell'Università di Vienna e del Comitato Ev-K2-CNR, pubblicando articoli su riviste specializzate.
 

La Principessa di Gungtang 
dall'antico Tibet la storia di una vita senza fine

L'UNIVERSAUSER in collaborazione con il CAI sezione di Varese, con il patrocinio del Comune di Varese e con la partecipazione di EcoHimal Italia Onlus, invita la cittadinanza ad assistere all’evento di presentazione de
“La Principessa di Gungtang”,
romanzo storico di Maria Antonia -Tona- Sironi
.

Giovedì 9 Dicembre 2010 alle ore 21.00, VARESE
presso la Sala Montanari in Via dei Bersaglieri 1 (ex Cinema Rivoli)
e vedrà la partecipazione di Roberto Mantovani e Kurt Diemberger
.
Tona Sironi - geologa, scrittrice, traduttrice, presidente della associazione EcoHimal Italia ONLUS per la salvaguardia delle popolazioni che vivono nelle aree himalayane – ci narra delle genti degli altipiani tibetani attraverso una storia speciale.
.
“La Principessa di Gungtang” è la storia di una giovane principessa, Gyalmo, nata a Gungtang, cittadina del Tibet centro occidentale, nel XV secolo, e discendente degli antichi sovrani del Tibet imperiale. Nella sua giovinezza Gyalmo si muove negli altipiani alle falde delle sacre montagne del suo paese, abbandona poi la vita di corte e diviene monaca buddista. Colta, irrequieta, dotata di grande carisma, alla ricerca di una sua via esistenziale si reca sulle rive del fiume Brahmaputra dove il grande maestro buddista Tangton Gyalbo le rivela una terribile profezia ponendola di fronte ad una scelta destinata a condizionare la vita sua e quella dei suoi seguaci. Lei accetta la sfida e decide di andare verso Oriente…
È una storia umana per sentimenti e passioni, eccezionale per i suoi rapporti con il divino, che vede una giovane donna divenire fondatrice di una delle rarissime linee di reincarnazione femminili. La sua biografia si trova delineata in un manoscritto recentemente rinvenuto da Hildegard Diemberger, figlia di Tona, antropologa e ricercatrice presso l’Università di Cambridge.
L’autrice sviluppa la narrazione sulla traccia di tale testo, conducendo il lettore in un mondo misterioso e affascinante, tra complotti di regnanti, ascetismo monastico, pellegrinaggi, pratiche tantriche, tra gli altipiani e le montagne del Tibet del XV secolo.
Poi, però, il viaggio della principessa si interrompe bruscamente...

L’autrice presenterà il romanzo attraverso immagini dei luoghi dove la principessa ha vissuto, e dove lei stessa ha lavorato e viaggiato per oltre 20 anni.
Al suo fianco ci saranno due personaggi dell'alpinismo internazionale: Kurt Diemberger, il noto alpinista che ha conquistato due ottomila in prima ascensione, che con Varese ed i Varesini ha un rapporto di amicizia e stima di lunga data, e Roberto Mantovani, giornalista, scrittore e storico dell'alpinismo himalayano, anch'egli avvinto dalle vicende dell’affascinante principessa.

Il libro, edito da Alpine Studio, una giovane casa editrice di Lecco, è prima opera della collana Orizzonti, che, sotto gli auspici della principessa Gyalmo si preannuncia lunga e fortunata.



Libri pubblicati:
Sironi, M.A. Il giro del mondo in ottanta animali, ed. Girotondo Varese, 1070
Sironi, M.A.Il meraviglioso mondo delle piante, ed. AMZ Milano 1972
Sironi, M.A. Terra di Baffin, ed. Bietti, Milano, 1973
Sironi, M.A. Animali del Passato, ed. De Vecchi, Milano, 1976
Sironi, M.A., Diemberger Hildegard, Pasang Wangdu, La Storia del Cristallo Bianco, ed Ferrari,  Clusone 1995. Finalista al Banff Mountain Book Festival 1996
Sironi, M.A., Tibet, il Tetto del Mondo fra Passato e Presente, Presentazione di Kurt Diemberger. Ed. White Star, Vercelli 1999
Sironi M.A., Diemberger Hildegard, Sonam Tsomo, Tibet – l’altra metà del cielo. Editoriale Giorgio Mondadori, Milano 2002. Presentazione di Dacia Maraini. Segnalato al Premio ITAS per il Libro di Montagna 2003. Vincitore al Premio Gambrinus Giuseppe Mazzotti 2003 per la sezione Montagna. 

Kurt Diemberger è l'unico alpinista ancora in vita ad aver scalato ottomila in prima assoluta. La sua attività non si è limitata all'alpinismo, ma ha visto anche spedizioni nel deserto ed ai poli. Ancora oggi, è attivo in tutti questi campi. E' un apprezzato conferenziere e autore di molti libri e film sulle montagne.
Roberto Mantovani, giornalista e scrittore, si occupa con dedizione e competenza di cultura alpina e di alpinismo. Ha diretto a lungo La Rivista della Montagna e ora dirige le monografie di Alp. Dal 1995 al 2000 ha lavorato presso il Centro italiano studio e documentazione alpinismo extraeuropeo, presso il Museo nazionale della montagna.

UNIVERSAUSER  Varese
CAI sezione di Varese
EcoHimal Italia Onlus
Alpine Studio
e con il patrocinio del Comune di Varese


Bruna Brambilla
e-mail  brambilla.bruna@gmail.com


Dicembre
lunedì 6, 13, 20
ore 18,00
Sede: SPAZIO SCOPRICOOP via Daverio 44-Varese

Universauser con i soci di Coop Lombardia propone:

LA BIBBIA capolavoro della letteratura mondiale

  • La Bibbia,il libro dei libri. Perché?
  • Il primo Testamento (ambiente,storia,cultura)
  • Il secondo Testamento (ambiente,storia,cultura).

Relatori :
Doriana Giudici  presidente del Centro culturale protestante Dietrich Bonhoefer
Paolo Linati dell' Associazione G. Lazzati

Le conversazioni avranno lo scopo di illustrare l'influenza che la Bibbia ha avuto e ha nel tessuto socio-culturale e proporsi di demistificare tutti quei tentativi, che la Bibbia non ha, di rivestire di sovrastuttura religiosa e superstiziosa il messaggio vetero e neotestamentario.

Doriana Giudici, laureata in giurisprudenza  alla Università Statale di Milano e in teologia alla Facoltà valdese di teologia, a Roma. Ha svolto attività sindacale ed è stata membro del CNEL, Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro. Si occupa di ricerca teologica e collabora a riviste e settinanali di interesse sociale e religioso.

Paolo Linati è laureato in matematica e fisica.Ha insegnato le materie nelle medie e nei licei. Ha partecipato a convegni di scoutadulti per approfondire il valore della Parola di Dio. Ha lavorato in Africa presso centri missionari.

Bruna Brambilla
e-mail  brambilla.bruna@gmail.com

I tre  incontri analizzano il problema del rapporto uomo-ambiente a partire dal XVIII secolo fino al XX.

La delimitazione temporale è legata alla nascita della rivoluzione industriale ed i suoi sviluppi,cioè ai secoli in cui l'intervento dell'uomo sulla natura è stato caratterizzato da una sempre maggiore aggressività.

I filosofi presi in esame saranno 

Russeau ,

Hegel,

Marx fino ai pensatori del XX secolo,
quali  Popper e  Jonas.

 

UNIVERSAUSER propone:
NATURA E RESPONSABILITA’
DELLA FILOSOFIA

Relatrice: prof. Rita De Giacomo Zumin

Giovedì 2,9,16 dicembre ore 18,00
Sede: SPAZIO SCOPRICOOP  - via Daverio 44 -Varese 


Nel corso di tre incontri,organizzati dall'AUSER,verrà esaminato il rapporto uomo ambiente naturale in una prospettiva diversa da quella tradizionale che pone la netta distinzione tra “scienze umane”e “scienze naturali”
Risalendo alle origini della filosofia greca possiamo notare già con Parmenide e poi Platone la esclusione della ”naturalità/irrazionalità” dal pensiero filosofico che fin dalla sua nascita identifica l'uomo come razionalità e ricerca di un metodo con cui condurre i propri ragionamenti. La cultura occidentale nasce quindi da quella originaria rimozione che poi viene trasmessa al Cristianesimo,coinvolgendo così l'intero destino dell'Occidente con un esito di nichilismo e di morte,cioè una negazione della vita e della terra come unità del tutto(Uomo-animale- natura).
Tale frattura renderà possibile in tutt'altro contesto, la nascita della scienza e lo sviluppo,nel bene e nel male,della tecnologia.
Le filosofie del Novecento si misureranno con le conseguenze dello sviluppo tecnologico insistendo però sulla perdita della peculiarità umana dell'individuo,spesso descritto come uomo-macchina e uomo-massa. E' forse invece ormai arrivato il momento di cambiare prospettiva e riconoscere le responsabilità dell'essere umano verso la natura ,è forse cioè giunto il momento di considerare l'urgenza di una nuova etica che prendendo atto delle ferite che l'umanità ha inferto alla Terra elabori un nuovo modello di comportamento che includa il superamento di una morale esclusivamente individuale  e  riconosca la responsabilità dei nostri atti sia verso la collettività sia verso i posteri.
Almeno negli stati democratici non ci si può esimere dal dovere che ciascuno di noi ha di lasciare la Terra in modo che sia vivibile per le generazioni future anzicchè delegare tutto a chi governa ed alla scienza.

Il primo dei tre incontri verrà dedicato ai modelli di natura che si sono affermati dall'Età moderna ad oggi.

Il secondo incontro privilegerà il modo in cui i rapporti soggetto-oggetto si sono delineati nel corso della riflessione filosofica.

Il terzo incontro tratterà della nuova sfida che si pone all'uomo a partire dalla necessità che egli riconosca la sua responsabilità non solo verso l'ambiente sociale ma anche quello naturale..

Per adesioni  e info Auser tel. 0332/341843 (ore 15.00- 18.00) , cell. 333-4169612
Bruna Brambilla
e-mail  brambilla.bruna@gmail.com





La Dott Cristina Mastronardi è laureata in psicologia e formata al Critical Incident Stress Management per Interventi in caso di Eventi Critici e specializzanda presso la Scuola di Formazione in Psicoterapia Cognitiva SITCC di Como


Il Dott Endless Martinenghi è responsabile dell'Area Comunicazione della TSS, azienda di counseling e formazione , ed è stato per più di cinque anni consulente informatico per il Movimento Consumatori di Varese

 

 

UNIVERSAUSER propone:
“USO e ABUSO 
DELLE NUOVE TECNOLOGIE

Sede: AUSER Piazza De Salvo 9 Varese

Mercoledì 17 novembre ore 20.45
“Tecno-mania”

Risultati della ricerca "Liberi tutti" sull’utilizzo della tecnologia fra i giovanissimi
Dott. Cristina Mastronardi
Prevenzione dalla dipendenza dalla tecnologia:istruzioni per l’uso

Mercoledì 24  novembre  ore 20.45
“Dentro lo schermo”

Dott.ssa Cristina Mastronardi
Durante la serata sarà affrontato il tema della nuove dipendenze, tra cui rientra anche la dipendenza dalla tecnologia, prestando particolare attenzione agli aspetti critici che rendono queste dipendenze difficilmente riconoscibili. Si parlerà dei rischi a cui vanno incontro bambini e ragazzi se passano troppe ore a contatto con i prodotti tecnologici (pc, videogiochi, cellulare...) e di come gli adulti possano aiutarli ad usare la tecnologia sfruttandone le potenzialità positive ed evitando i pericoli. La serata prevederà anche delle attivazioni rispetto alle regole da adottare per utilizzare in modo sano i prodotti tecnologici.

Mercoledì 1 dicembre ore 20.45
“Per non cadere nella rete”

Internet: consigli per navigare in sicurezza
Dott. Endless Martinenghi

Sede: AUSER Piazza De Salvo 9 Varese

Le serate sono gratuite ed aperte a tutti. Non mancare!

 


                                                                                                                                     INVITO

La Casa Circondariale di Varese e l’AUSER di Varese
hanno il piacere di invitarvi alla cerimonia di premiazione del concorso
 “Verso l’Italia”
Esperienze…Emozioni…Episodi

Testimonianze di detenuti stranieri
degli Istituti Penitenziari della Lombardia

la Presidente di Universauser
Bruna Brambilla 

Presso la Sala Montanari (ex-Rivoli)
Via Bersaglieri, 3 – VARESE
Giovedì 11 novembre 2010, ore 17.00

La Direzione della Casa Circondariale di Varese e l’AUSER – Associazione per l’autogestione dei servizi e la solidarietà - di Varese, nell’intento di diffondere ai cittadini le storie dei tanti migranti che negli ultimi anni affollano gli Istituti Penitenziari Italiani allo scopo di far conoscere l’aspetto umano e la sofferenza vissuta per raggiungere il nostro paese, hanno indetto il Concorso Letterario/Artistico “Verso l’Italia – Esperienze…Emozioni…Episodi”.
Tale concorso, aperto a tutti i detenuti stranieri degli Istituti Penitenziari della Lombardia,  prevede due sezioni:
-          racconto breve;
-          elaborato artistico (pittura/disegno).
La Giuria del Concorso è così composta: INCERTI  Gisella (Presidente),  GIUSTOLISI Maria Pia, BENZONI Claudio, MONGIELLO Maria, DE MARIA Giuseppina.
Alla serata condotta dal Direttore di Varese News, Dr. Marco Giovannelli, e dagli operatori coinvolti nell’organizzazione, saranno invitati Associazioni, Enti del Territorio, Scuole ed Università. Sarà possibile la presenza di detenuti che fruiscono di permessi premio. In occasione della premiazione verrà proiettato il documentario “A Sud di Lampedusa” (2006) di Andrea Segre, autore di un recente nuovo documentario “Il sangue verde”, relativo ai fatti di Rosarno, presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.
La cittadinanza è invitata alla serata insieme agli addetti ai lavori che si occupano di questa tematica,  al fine di poter conoscere i risvolti umani e di sofferenza che caratterizzano il viaggio migratorio. 
        Per informazioni:
        AUSER Varese, Piazza De Salvo 9 –Tel. 0332 – 341843 /333-4169612
        C.C. Varese, Area Trattamentale, Educatore Grieco Domenico. Tel. 0332- 28370

Mercoledì 10 Novembre: incontro con l’Azienda Agricola “Capre e Cavoli” di Vararo.
Relatrice: dott.ssa Chiara Pasquali
Produrre formaggi con latte crudo di capre allevate nel rispetto dell’ambiente e del ciclo della natura.

Venerdì 19 Novembre: incontro con l’Azienda “Il forno Irismargherita” di Montegrino.
Relatore: Corrado Alberti
Panificare utilizzando acqua di fonte e farine biologiche ma soprattutto il lievito di pasta acida come avveniva un tempo andato.
Il pane racconta la storia del mondo e degli uomini, delle loro culture, delle loro abitudini. Corrado da molti anni fa il pane nel suo forno a legna, nella sua casa in mezzo al bosco, con l'acqua di sorgente e le farine del Mulino Sobrino. Tutti vogliono il pane di Corrado perchè ricorda il pane di un tempo. Il suo gusto delicato e il suo profumo ci ricordano che è ancora possibile mangiare del pane genuino, lavorato con farine senza OGM, di cereali antichi come il Monococco o la segale, macinati a pietra e coltivati vicino a Cuneo. Il pane è vita e dà la vita se viene lavorato con la pasta acida i cui batteri difendono e preservano il nostro intestino e ci aiutano a rimanere in salute. Corrado ci mostrerà come si fa il pane in casa, i suoi segreti li regalerà a chi vorrà intraprendere la via della consapevolezza e del piacere ecuocerà nel forno una pagnotta che noi tutti assaggeremo. Per questo, non mancate!!

Venerdì 26 Novembre: incontro con l’Azienda “Ortosano” di Cantù.
Relatrice: Assunta Conte
Coltivare ortaggi biologici a due passi da casa nostra con particolare attenzione alle radici di cui si è persa memoria.

 

Universauser e C.O.P.A.C
(cooperativa di prodotti biologici)
presentano

IL CIBO DELL’UOMO

Mangiar meglio per vivere meglio
Tre incontri di approfondimento per conoscere realtà locali di produzione biologica
Auser in P.za De Salvo 9 – Varese alle ore 20.30

Gli incontri si prefiggono l’obiettivo di acquisire maggior consapevolezza del cibo con cui ci nutriamo ogni giorno e dei benefici sulla nostra salute, non dimenticando il rapporto fondamentale tra l’uomo e l’ambiente. Le aziende sono tutte fornitrici stabili di Copac. Per adesioni  e info Auser tel. 0332/341843 (ore 15.00- 18.00) , cell. 333-4169612 Bruna Brambilla e-mail  brambilla.bruna@gmail.com

 

Venerdì 26 Novembre
ore 20,30

c/o AUSER piazza De Salvo 9-Varese
incontro con l’Azienda “Ortosano” di Cantù.

LE RADICI
Relatrice: Assunta Conte

Coltivare ortaggi biologici a due passi da casa nostra con particolare attenzione alle radici di cui si è persa memoria.

Le radici, antico cibo dell'uomo, sono ortaggi ricchi di sali minerali e vitamine, con proprietà depurative che regalano al nostro corpo benessere ed equiibrio. Assunta e Giovanni coltivano la terra con amore e fatica  da più di venti anni. 
Coltivare biologico per loro significa seguire la terra con i suoi cicli,
le rotazioni delle piantagioni e il calendario biodinamico. Oltre agli ortaggi  più tradizionali coltivano alcune radici  come la bardana, la pastinaca, il daikon, poco noti ma che hanno il sapore delle cose buone e sane.
                                   
Gli incontri si prefiggono l’obiettivo di acquisire maggior consapevolezza del cibo con cui ci nutriamo ogni giorno e dei benefici sulla nostra salute, non dimenticando il rapporto fondamentale tra l’uomo e l’ambiente. Le aziende sono tutte fornitrici stabili di Copac.

Per adesioni  e info Auser tel. 0332/341843 (ore 15.00- 18.00) , cell. 333-4169612
Bruna Brambilla
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Comunicato stampa
Universauser e i soci di Coop Lombardia propongono:
PREMI NOBEL A CONFRONTO
Relatrice: M.Grazia Ferraris
novembre 2010 ( lunedì 8-15-22-29) ore 18.00
Sede Spazio ScopriCoop- Via Daverio-Varese

Il premio Nobel è ormai un premio letterario legato alle grandi cause nobili che hanno caratterizzato il Novecento. Pone  “l’attenzione per la marginalità e le minoranze geografiche oppresse dall’invadenza occidentale, il rispetto delle differenze, la difesa degli oppressi contro i potenti, le varie resistenze alle dittature” (E. Rasy), per questo rimane  il più significativo e prestigioso riconoscimento mondiale ed ad esso aspirano le varie Nazioni.
Ci occuperemo questa volta degli ultimi premi assegnati dalla Accademia svedese.
Gli autori che presentiamo (di cui 3 donne) segnano l’interesse per il mondo europeo politicamente in fermento e che rompe con ogni discorso ideologico omologato( la polacca W. Szymborska) a quello dell’incontro-scontro della civiltà europea ed africana ( del francese J.L. Le Clézio), passando attraverso la voce femminile doppiamente denunciante lo spaesamento  femminile e politico dell’inglese  D. Lessing, fino a quella delle minoranze dell’est europeo che fanno i conti con il terrore onnipresente e con i meccanismi della disinformazione (la romena-tedesca H. Müller)



1 incontro W. Szymborska (1923), Polonia, -
Premio Nobel  1996.
 "Chi non conosce l' amore felice / dica pure che in nessun luogo esiste l' amore felice. / Con tale fede gli sara' piu' lieve vivere e morire".( “Vista con granello di sabbia”)
Lo scontro ironico tra la ripetitività del quotidiano e  la storia in una poetessa di  straordinaria capacità espressiva e comunicativa.

2 incontro. Doris Lessing ( 1919)- Inghilterra-
Premio Nobel 2007

Storia di una donna e delle contraddizioni di una vita intensa vissuta  tra Africa e Inghilterra.
Da “L’erba canta”il suo primo romanzo coloniale a “Il Taccuino d’oro” che segna la sua consacrazione alle tematiche femminili. Una donna appassionata e lucida in una società divisa.

3 incontro.J. Louis Le Clézio (1940)- Francia- Premio Nobel 2008
La prospettiva  del viaggio come condizione esistenziale universale.
Da “L’Africano”romanzo strettamente  legato alla sua autobiografia a “Il continente invisibile”che spazia, con straordinaria capacità di scavo, ai problemi sociali dell’umanità diffusa e sofferente in tutto il globo

4 incontro. Herta Müller( 1953)- Romania-
Premio Nobel 2009.

La  rappresentazione del  mondo dei diseredati con sincera dura franchezza e con la concentrazione della forza della  poesia.
Da Il paese delle prugne verdi” al capolavoro “L’altalena del respiro” con le severe pagine documento di  “Cristina e il suo doppio”.

info e adesioni : Universauser (tel 0332-341843 ore 15-18 )

Bibliografia.
Wislawa Szymborska, Vista con granello di sabbia,ed. Scheiwiller, 2006
Wislawa Szymborska, "La fine e l' inizio", a cura di Pietro Marchesani,  Scheiwiller,
Wislawa Szymborska, Posta letteraria, ed. Scheiwiller.
Wislawa Szymborska, La gioia di scrivere. Tutte le poesie (1945-2009): Adelphi, 2009 (con testo polacco a fronte)
Doris Lessing, L'erba canta, ed Feltrinelli.
Doris Lessing, Il taccuino d'oro,ed. Feltrinelli.
Doris Lessing, Sotto la pelle. La mia autobiografia,Feltrinelli
Doris Lessing, Alfred e Emily, Feltrinelli
Doris Lessing, Un matrimonio per bene, Feltrinelli
Doris Lessing, Memorie di una sopravvissuta, Feltrinelli.
Doris Lessing, Il quinto figlio, Feltrinelli.
J.L. Le Clézio- L’Africano, ed.Instar libri
J.L. Le Clézio- Il continente invisibile, Instar libri
J.L. Le Clézio- Deserto, Rizzoli
J.L. Le Clézio- Le due vite di Laila, Il Saggiatore
J.L. Le Clézio-  Stella Errante, Il Saggiatore
Herta Muller- Lo sguardo estraneo, Sellerio, 2009
Herta  Muller-  Il paese delle prugne verdi, ed. Keller, 09
Herta Müller- Cristina e il suo doppio, ed Sellerio.
Herta Müller- L’altalena del respiro, ed. Feltrinelli.
Herta Müller- BASSURE, ed Riuniti.
Herta Müller- In viaggio su una gamba sola, Marsilio


 

UNIVERSAUSER in collaborazione con il “Comitato  varesino per la  PALESTINA” organizza
UNA DOTTRINA ED UNO STATO PER UNA
"TERRA PROMESSA"

Quattro incontri per analizzare nascita e storia del sionismo, l'ideologia a
cui si richiama la ragion d'essere ed anche l'attuale politica dello Stato di Israele.
Coordina : Prof.ssa Gisa Legatti


Programma:
martedì 26 ottobre, ore 18.00-20.00
Prof. ENZO LAFORGIA-"Nascita di un'idea di patria"

martedì 02 novembre, ore 18.00-20.00
Avv. Ugo GIANNANGELI - Ma la terra designata non è senza popolo..."

martedì 9 novembre, ore 18.00-20.00
Susanna SINIGAGLIA (Ebrei contro l'Occupazione-E.C.O.) - "Il sionismo nella società israeliana"

martedì 16 novembre, ore 18.00-20.00
I relatori saranno a disposizione dei corsisti per ulteriori approfondimenti sui temi trattati

Sede: SPAZIO SCOPRICOOP
-Via Daverio 44- Varese

Per frequentare il corso è necessario essere iscritti all'Auser (tessera annuale € 12,50) o soci di CoopLombardia
Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione
Le adesioni si ricevono anche telefonicamente presso
AUSER-Piazza De Salvo 9- tel 0332-341843 cell 333-4169612
o per e-mail  brambilla.bruna@gmail.com

 


 

STILI DI VITA ECOSOSTENIBILI
E  BUONE PRATICHE

 ARRIVA HALLOWEEN ...
e
UNIVERSAUSER PRESENTA:

Pipistrelli

giovedì 28 ottobre 2010 ore 20.45
Scuola Media Vidoletti, via MANIN 3, Varese

Relatrice: Lucia Agostinelli
I pipistrelli possono aiutare a combattere il  problema delle troppe zanzare? Una serata per conoscere meglio i pipistrelli, sfatarne i miti e forse…ospitarne qualcuno!

 




Scopo dei  due laboratori è di includere la riflessione sulla speranza e l’utopia nelle condizioni di esistenza del mondo contemporaneo e di qui nell'orizzonte esistenziale e autobiografico dei partecipanti.
I laboratori filosofici sono una forma di pratica filosofica a tema, incentrata sulla ricerca, scandita in tappe preordinate, di una definizione comune a partire da alcune suggestioni testuali e iconografiche, per proseguire alternando fasi di riflessione comune, ad altre di discussione in piccoli gruppi, e ad altre ancora dedicate alla scrittura e alla meditazione individuale.
La pausa pranzo e il momento finale di sintesi, in quanto atti conviviali, oltre a facilitare ulteriormente l'incontro orizzontale tra i partecipanti, costituiscono una parte integrante dell'esperienza.

 

Universauser organizza: 
LA SPERANZA E L'UTOPIA
Due laboratori filosofici condotti da
Valerio Crugnola

Sede: B&B “il Parco e gli affreschi”,
via Fincarà 27 Sacro Monte, Varese

Un laboratorio: € 35. Due laboratori : € 60.00 
(Pranzo con buffet, coffee-break, materiali   inclusi. Si garantisce l'eccellente qualità della location e del pranzo)
Domenica  10 , 24 ottobre
dalle ore ore 10.00 alle 18.00.
Il ritrovo è previsto per le ore 9.30.


Per iscriversi email brambilla.bruna@gmail.com
tel 0332-341843 (ore 15.00-18.00)

 

 

Con il  primo laboratorio   si include la riflessione
sulla SPERANZA  nelle condizioni di esistenza del mondo contemporaneo, e di qui nell'orizzonte esistenziale e autobiografico dei partecipanti.
Per arrivarvi, Valerio Crugnola prenderà  le mosse dalle tre maggiori formulazioni filosofiche che hanno tentato di dare risposta al problema della speranza, e da ciò che le accomuna, il tema del trascendimento di sé nel rapporto con la mortalità e la finitezza umana. In Paolo di Tarso la "spes contra spem" salta a piè pari i limiti di ogni ragionevole speranza per consegnarsi interamente alla fede, che promette la vita eterna oltre la morte a chi saprà ascoltare la parola redentrice di Cristo. In Immanuel Kant la domanda "Che cosa posso sperare?", presuppone una circoscrizione della speranza all'ambito razionale, ma preserva l'idea di un trascendimento dell'individuo: la speranza si giustifica come l'aspirazione, razionalmente legittima, ad un sommo bene a coronamento della vita morale.  In  Ernst Bloch, infine, il "Principio speranza" - elevato a bussola dell'agire umano nella modernità matura, a fonte di una escatologia interamente secolarizzata che schiude alla progettualità utopica -, è chiamato a trascendere quella "gabbia d'acciaio" della razionalità disincantata, tecnocratica e produttivistica, che Max Weber considerava una struttura inaggirabile delle forme di vita nella civiltà industriale, così da restituire all'individualità, sia pur nella sua finitezza mortale, una pienezza di senso altrimenti perduta. Di qui, attraverso il ricorso a suggestioni filosofiche, letterarie e pittoriche, il percorso slitterà dall'iniziale ambito teorico per giungere, attraverso il versante autobiografico, a riformulare la domanda kantiana in chiave più strettamente personale.

L'UTOPIA , oggetto del secondo laboratorio, e il suo doppio, la controutopia, hanno visto cimentarsi le menti più insigni: l'una da Platone a More, da Campanella ai grandi e piccoli illuministi, e di lì da Marx a Ernst Bloch; l'altra da Swift a Mandeville, da Huxley a Orwell, per citare solo i maggiori. Cosa resta di vivo e di utile nell'utopia, dopo le tragedie del '900 e il collasso politico e ideologico dei regimi totalitari comunisti, che hanno unito in sé tanto una carica utopica quanto una ancor più forte attuazione controutopica, ma anche dopo l'esaurimento di quelle avanguardie espressive, artistiche e musicali, che avevano entusiasmato Ernst Bloch?
E che senso ha oggi la controutopia, da che il suo alter-ego sembra scivolato fuori dall'orizzonte del pensiero? Il tema apre anche ad altri percorsi, altrettanto degni di essere esplorati: la religione è una forma di utopia, non tanto come promessa di redenzione ultima, quanto come tensione al superamento, all'inveramento di un modello trascendente nella dimensione esistenziale ordinaria? E lo sono anche la musica e l'arte, in quanto creazione e invenzione di mondi? E il male di vivere, che comunemente sperimentiamo nella vita nostra e degli altri, con la sua forza controutopica, non schiude forse il bisogno di nuovi percorsi  di rigenerazione individuale e collettiva, attraverso nuovi stili di vita? E' possibile oggi un'utopia minimalista che, avendo ormai alle spalle i sogni di palingenesi e di redenzione, affretti i tempi e i modi di un cammino di speranza che sappia preservarci dal male, che è più facilmente riconoscibile, senza prometterci con questo il bene, che è invece di incerta definizione e di dubbia efficacia?

 

COMUNICATO STAMPA  UNIVERSAUSER  VARESE
in collaborazione con
ACLI zona Varese, ARCI Film Studio ‘90, AIART, COOP

Venerdì 1 ottobre alle ore 18,00 
Spazio Scopri Coop,  via Daverio-Varese

Presentazione e discussione del libro di Gilberto Squizzato 

LA TV CHE NON C’E’,
come e perché riformare la Rai 

con la prefazione di Beppe Giulietti  e una nota di Roberto Natale

Intervengono con l’autore
Marco Giovannelli, direttore di Varese News
Fabrizio Galimberti  presidente dell’AIART di Varese.

Come restituire la Rai ai suoi legittimi proprietari, cioè ai cittadini che pagano il canone, sottraendola al controllo dei partiti che ad ogni elezione la considerano un bottino da spartirsi per quote? Come cambiare radicalmente i criteri di nomina della sua governance? Come garantire nei TG e nei GR un autentico pluralismo, dando voce non solo alla politica ma anche e soprattutto alle tantissime articolazioni della società (associazioni, sindacati, università, scuole, centri di ricerca, comunità locali)? Per quale via riportare all’interno dell’azienda l’ideazione dei palinsesti, oggi largamente delegata alle società esterne che adattano format di importazione?

Quale dev’essere il corretto rapporto fra programmi e pubblicità in un autentico servizio pubblico?
             Ripercorrendo con rigorosa lucidità gli ultimi decisivi 15 anni della storia del servizio pubblico, l’autore analizza le cause di una malattia mortale che ha portato oggi la Rai, come ha dichiarato il presidente Garimberti, “ad una lenta agonia” da cui non ci sarà ritorno: “o si cambia o il nostro destino è segnato”. Squizzato rivendica anche per l’informazione pubblica il ruolo di ”bene pubblico”, esattamente come l’acqua, perché solo una Rai autonoma e forte può salvaguardare il diritto del cittadino ad essere correttamente e completamente informato, così da poter esercitare in pieno i suoi diritti democratici. Una Rai che non debba subire, come ha denunciato il presidente della Commissione di Indirizzo e Vigilanza Sergio Zavoli, le strozzature “di troppi  filtri esterni”, perché oggi “manca solo il filo spinato: così la strangoleranno»
            Occorrono dunque soluzioni forti: non solo una Carta del Servizio Pubblico Multimediale che abbia valore di legge e a cui debbano attenersi i suoi vertici, ma anche un nuovo metodo di nomina del Consiglio di Amministrativo in cui sia ridotto il numero dei politici per dar voce preminente alle diverse componenti della società italiana, una nuova linea editoriale, un nuovo modello organizzativo dell’azienda collegato ad una coraggiosa riforma federale della Rai.
Le riflessioni e le proposte di riforma dell’autore non sono dunque offerte solo ai politici e agli addetti ai lavori, ma anzitutto –con linguaggio chiaro semplice e comprensibile- ai lavoratori della rai, alle associazioni degli utenti, ai sindacati, al mondo della cultura, dell’educazione, delle realtà produttive ed editoriali, all’intera società  che ha diritto ad esigere un servizio pubblico radiotelevisivo all’altezza delle nuove sfide epocali proposte dai tempi difficili che viviamo. Riuscirà la Rai a sopravvivere al progetto della P2 di svuotarla, di asservirla al governo e di renderla un residuo marginale del mercato radiotelevisivo?        

Gilberto Squizzato (1949) è giornalista, regista e autore televisivo. Ha girato per la Rai centinaia di inchieste e reportage e una lunga serie di docu-film, real movie e fiction che hanno ricevuto riconoscimenti in tutta Europa, da I racconti di Quarto Oggiaro a L’uomo dell’argine a Suor Jo i gialli nell’anima. Insegna al Master di Giornalismo dell’Università Statale e al Centro Sperimentale di Cinematografia si Milano.

 

Universauser e Biblioteca della Scuola Anna Frank organizzano:
FAI IL PIENO DI CULTURA 2010
venerdì 24 settembre ore 20,30  Via Carnia 155 Varese
Presentazione del libro

"GIANNI RODARI:
UN FANTASTICO UOMO DI LAGO"

un autore che sa parlare in modo affascinante a bambini e a adulti
Relatrice prof. Maria Grazia Ferraris

Gianni Rodari è universalmente noto come uno straordinario e insuperato Autore di filastrocche, racconti e novelle per bambini, ma è molto di più.
È un Autore geniale, completo, poeta, narratore, giornalista e studioso,  che sa parlare in modo affascinante agli adulti, svelando al lettore territori del fantastico e del surreale italiano che spesso sono stati trascurati o dimenticati ed un patrimonio di cultura, studio, umorismo, formazione ed approfondimento  culturale che la sua lunga attività di giornalista e scrittore ha espresso più volte con sicurezza, incisività, originalità e autorità.
Un patrimonio quello di Rodari che ancora attende di essere indagato nella sua complessità. 

Il libro di M.Grazia Ferraris  “G. Rodari: un fantastico uomo di lago” si propone di indagare in questo territorio poco esplorato
 
Universauser In collaborazione con i soci di CoopLombardia Universauser organizza:
Spazio ScopriCoop Via Daverio Varese
Giovedì 23 settembre ore 18 .00

FOTOVOLTAICO: L’AUTOPRODUZIONE CHE CONVIENE
(in che cosa consiste, incentivi, conto energia..)

Relatore: Maurizio Colleoni
che descriverà le caratteristiche delle attuali opportunità offerte
per dotarsi di impianti fotovoltaici a costo zero.

Introduce: Mario Agostinelli

 


In Italia ci sono circa 12 milioni di ultrasessantacinquenni. Tre milioni vivono in solitudine. Tra 12 anni gli anziani con più di 65 anni saranno 15 milioni e nel 2051 arriveranno a 18 milioni. In un scenario come questo, il rischio di emarginazione e solitudine è grande; il Filo d’Argento Auser, attraverso i suoi volontari, è impegnato ad aiutare le persone anziane sole attraverso una rete solida di relazioni che consenta all’anziano di continuare a vivere nella propria casa; garantire aiuto e sostegno nella vita di ogni giorno; fornire loro amicizia, ascolto e opportunità di partecipazione.
"Abbiamo scelto la pasta perché è un prodotto buono della nostra terra, come la solidarietà – sottolinea Ezio Bianchi Presidente di Auser Varese - stringendo un patto di ferro fra legalità, solidarietà e impegno antimafia. Con questa iniziativa ci auguriamo di poter aiutare sempre di più e sempre meglio tanti cittadini anziani che vivono in solitudine ".

SABATO 29 MAGGIO ........ AUSER
IN PIAZZA MONTE GRAPPA A VARESE
E IN ALTRE DIECI PIAZZE DELLA PROVINCIA .

LA PASTA DELL'AUSER

PER RICORDARSI DEGLI ANZIANI.
I FONDI RACCOLTI DESTINATI AL PROGETTO FILO D’ARGENTO.

Sabato 29 maggio appuntamento con la solidarietà. I volontari dell' Auser saranno in piazza Monte Grappa a Varese con gli spaghetti  biologici provenienti dai terreni siciliani confiscati ai mafiosi per aiutare il filo d’argento Auser, il telefono amico degli anziani che aiuta a sconfiggere solitudine ed emarginazione. I volontari dell’Auser distribuiranno  pacchi di spaghetti biologici prodotti con il grano proveniente dai terreni siciliani confiscati ai mafiosi dei clan Brusca e Riina e prodotti dai giovani della Cooperativa Sociale Placido Rizzotto-Libera Terra.
Una pasta buona due volte: perché con un piccolo contributo si aiuta gli anziani a sconfiggere la solitudine e perché il grano da cui proviene viene coltivato con metodo biologico nei campi strappati alla mafia e restituiti alla legalità e al recupero produttivo dopo anni di abbandono.
Sono circa 3 milioni gli anziani che vivono soli e l’Auser da 15 anni è impegnata a contrastare questo problema e a sostenere i diritti di chi non riesce a far sentire la propria voce.
Il 29 maggio gli spaghetti della solidarietà saranno distribuiti nelle piazze d’Italia  e con un piccolo contributo si aiuterà il Filo d’Argento ad aumentare i punti d’ascolto e ad ampliare i servizi di aiuto a domicilio per gli anziani soli. Il Filo d’Argento Auser è il servizio di telefonia sociale dell’Auser . Dal 2002 è dotato del

Numero Verde  totalmente gratuito 800 995 988

attivo 24 ore su 24 per tutto l’anno.
Con una semplice telefonata si ha la possibilità di avere compagnia telefonica; il trasporto protetto per visite e controlli medici; ricevere aiuto per piccoli interventi domiciliari, richiedere la consegna della spesa o dei farmaci; l’accompagnamento alla posta o dal medico, informazioni sui servizi attivi nella propria città e sulle opportunità di svago e intrattenimento offerte dall’associazione. Attraverso il Numero Verde del Filo d’Argento gli anziani possono inoltre segnalare abusi e disservizi.

COMUNICATO STAMPA
"Ti stiamo cercando": al via la nuova campagna di Auser Varese per la  ricerca di volontari

 

Auser Varese lancia anche quest'anno la campagna "Ti stiamo cercando", con l'obiettivo di trovare  volontari e volontarie da inserire in diversi ruoli per migliorare le attività realizzate dall'organizzazione per gli anziani.

 

L'associazione si occupa sia di attività di aiuto alla persona, con il servizio di telefonia sociale del Filo d'Argento e i servizi a esso collegati, sia di volontariato verso la comunità, ad esempio attraverso attività di cura delle aree verdi, gestione di musei, attività collegate alle biblioteche, nonni vigili etc.

Inoltre, Auser organizza attività ludiche, sportive, culturali: dalla gestione del tempo libero, all'esercizio fisico, al turismo sociale e culturale. È inoltre impegnata nella gestione dei Centri Sociali e nell'Educazione degli adulti con corsi di studio, eventi, laboratori etc.

 

Tutte queste attività sono compiute grazie alla disponibilità di tantissime persone: sono oltre 800  i volontari impegnati nelle diverse associazioni che aderiscono ad Auser in Provincia di Varese. Ma nonostante questo, il numero dei volontari non è ancora sufficiente.

 

 Negli ultimi tempi si è assistito ad un incremento esponenziale delle richieste di aiuto da parte degli anziani, dovuto da una parte all'aumento della popolazione anziana, dall'altra, alla soddisfazione per i servizi ricevuti degli anziani che hanno preso contatto con  Auser. Soddisfazione che nasce anche dalla relazione personale che i volontari Auser sanno costruire con gli anziani. Una relazione personale che rappresenta un fattore di qualità particolarmente apprezzato.

    Oggi stiamo cercando 30 volontari per i settori:
    telefonia sociale
    accompagnamento anziani
    gestione del tempo libero
    attività culturali
    attività collegate alle biblioteche

Con questa campagna Auser intende offrire un'opportunità, in particolare alle persone che sono in pensione da poco e che hanno perciò più tempo libero: partecipare alla vita della comunità dedicando una parte del proprio tempo agli anziani, per rispondere ai loro bisogni, per valorizzare la loro esperienza, per far crescere il loro ruolo attivo nella società.

E' sufficiente mezza giornata. Sono previsti brevi incontri per mettere il futuro volontario in grado di operare bene

Chi volesse saperne di più può chiamare il n° verde 800 99 59 88 o la sede a lui più vicina : Varese (0332-341843 Viviana), Busto Arsizio (0331-320942), Gallarate (0331-701069), Saronno(02-96709009)

 

La domanda sottesa a questi tre incontri è "Ma davvero Gesù voleva delle chiese governate da soli uomini?"

Universauser in collaborazione con
i soci di Coop Lombardia organizza:

LE DONNE NEL NUOVO TESTAMENTO
Leggere pagine bibliche con "occhi di donna":
questa la proposta di 3 conferenze dell'AUSER
sede : Spazio ScopriCoop, via Daverio 44,
(Casbeno) Varese 


Relatrice:
dott.ssa Doriana Giudici
presidente del Centro culturale protestante
dell'Insubria "Dietrich Bonhoffer"

    mercoledì 12 maggio ore 18.00
"Le discepole e le testimoni", analizzando le narrazioni dei quattro Evangeli in cui Gesù incontra le donne durante i 3 anni della sua vita pubblica.
1
   
   
mercoledì 19 maggio , ore 18.00
"La diffusione del cristianesimo e il ruolo delle donne"
dai racconti degli " Atti degli Apostoli".
.
   
   

mercoledì 26 maggio, ore 18.00
"Lettere di S. Paolo"
per conoscere meglio la funzione delle prime convertite nelle comunità cristia

.

info bruna Brambilla (333 4169612)

Maria Antonia (tona) Sironi Diemberger nata a Varese, allieva del Prof Ardito Desio, laureata in Scienze Geologiche presso l’Università degli Studi di Milano, ha insegnato matematica e scienze nella scuola media. Ha iniziato l’attività di scrittrice con libri per bambini e ragazzi. Appassionata del mondo della montagna, ha scritto e tradotto libri di viaggio e di alpinismo relative soprattutto all’Himalaya e al Tibet. Svolge anche attività di traduttrice dal tedesco e dall’inglese. Ha portato in lingua italiana buona parte delle opere di Kurt Diemberger.
Ha svolto attività di consulenza per film nelle regioni himalayane.
Da anni collabora con la figlia Hildegard Diemberger, a progetti e campagne di ricerca antropologica in Nepal e in Tibet per conto dell'Università di Cambridge, dell'Università di Vienna e del Comitato Ev-K2-CNR, pubblicando articoli su riviste specializzate.
Libri pubblicati:
Sironi, M.A. Il giro del mondo in ottanta animali, ed. Girotondo Varese, 1070
Sironi, M.A.Il meraviglioso mondo delle piante, ed. AMZ Milano 1972
Sironi, M.A. Terra di Baffin, ed. Bietti, Milano, 1973
Sironi, M.A. Animali del Passato, ed. De Vecchi, Milano, 1976
Sironi, M.A., Diemberger Hildegard, Pasang Wangdu, La Storia del Cristallo Bianco, ed Ferrari,  Clusone 1995. Finalista al Banff Mountain Book Festival 1996
Sironi, M.A., Tibet, il Tetto del Mondo fra Passato e Presente, Presentazione di Kurt Diemberger. Ed. White Star, Vercelli 1999
Sironi M.A., Diemberger Hildegard, Sonam Tsomo, Tibet – l’altra metà del cielo. Editoriale Giorgio Mondadori, Milano 2002. Presentazione di Dacia Maraini. Segnalato al Premio ITAS per il Libro di Montagna 2003. Vincitore al Premio Gambrinus Giuseppe Mazzotti 2003 per la sezione Montagna.

COMUNICATO STAMPA
All'interno della  rassegna
“DI TERRA E DI CIELO. CINEMA, AMBIENTE, NATURA, ESPLORAZIONE”
UNIVERSAUSER organizza:

Sabato 8 maggio-ore 17,00

Sala Filmstudio '90
via De Cristoforis 5-Varese

INGRESSO GRATUITO

"Montagne a rischio"

 Incontro con Maria Antonia (Tona) Sironi Diemberger

Senza porsi in cattedra a parlare di problemi ambientali per i quali ci sono docenti e ricercatori illustri, Tona presenta , aiutandosi con la proiezione di bellissime diapositive, alcune delle sue esperienze effettuate sulle montagne di varie parti del mondo e le accosta con immagini recenti, tratte anche da internet, delle stesse dopo pochi anni di global warming.

In particolare si sofferma sulle popolazioni che sopravvivono ancora in alcune delle zone più difficili come i Tuareg dell'area sahariana. Si tratta di popoli a rischio di estinzione, o destinati ad una esistenza "in riserva" come gli indiani d'America, o costretti a subire pressioni, con gravi squilibri sociali, quando vengono resi forzatamente stanziali in villaggi di cemento come molti nomadi del Tibet, o cacciati dai loro villaggi che vengono sommersi dalle acque di gigantesche dighe.

La fame di energia, a favore della collettività - e della speculazione - provoca sradicamenti e squilibri sociali su scala sempre più vasta, come nella Diga dei Tre Gorgi sullo Yang-tse-Kiang, e non sa far tesoro delle esperienze già vissute sulle Alpi. Senza soffermarci sui disastri di portata epocale, come la tragedia del Vajont, vediamo, nella loro semplicità, gli abitanti di Agaro, piccolo villaggio walser dell'alta val d'Ossola, che negli anni trenta, furono cacciati dalle loro dimore per consentire la costruzione di una diga pomposamente inaugurata come "capolavoro della tecnica per il bene della civiltà e lo sviluppo della Nazione". E così il più alto villaggio stanziale delle Alpi, nascosto e innocuo, costruito e mantenuto per secoli con amore caparbio, divenne un "paese sommerso", simbolo innocente della violenza che i poveri continuano perennemente a subire.

Bruna Brambilla
e-mail  brambilla.bruna@gmail.com

Venerdì 23 aprile ore 21,15
Silvio Raffo
RACCONTARE LA PAURA

sede:  Piramide Piazza De Salvo Varese

"RACCONTARE LA PAURA" E' il titolo di una serata insolita e decisamente invitante. Silvio Raffo, che alla sua infaticabile attività di operatore culturale e docente affianca da sempre quella di scrittore e poeta, offre in questo caso  un interessante esempio di come la lettura possa essere di per sè un mezzo di efficace coinvolgimento emotivo. Lettura recitativa, s'intende. E principalmente di questo si tratta: un reading che ha per oggetto un filone molto caro alla letteratura angloamericana, il romanzo fantastico, in Italia così raramente rappresentato. Silvio Raffo leggerà  alcuni brani particolarmente suggestivi dei principali esempi di "gothic novel", dal "Castello di Otranto" di Walpole al celeberrimo "Frankenstein" di Mary Shelley, da "Jane Eyre" di Charlotte Bronteal "Giro di vite" di Henry James ", concludendo con il suo ultimo libro, uno "psycho-noir" di singolare qualità dal titolo "DEPENDANCE - IL caso Evelyn Grant" (ediz. ACAR). A tutti i partecipanti può esser garantita una serata sicuramente aliena dalla noia

La Presidente di Universauser Bruna Brambilla

 



Sabato 17 aprile 2010 alle ore 17.30
presso lo Spazio ScopriCoop di Via Daverio - Varese

Mauro Marchesotti
e la sua poesia dialettale
in un percorso pluritematico
Presenterà la Prof.ssa Maria Grazia Ferraris

Alcune righe tratte dal libro "Ufelée fà ul tò mestée":

...."produrre un terzo libro di poesie dialettali è veramente un gran traguardo, un risultato che non avrei sicuramente previsto anni fa, quando ho iniziato a scrivere, quasi per gioco, poesie nel mio dialetto. Anche questa volta ho cercato di mettere in rima ricordi di ieri e pensieri di oggi,non tralasciando personaggi e luoghi di Gavirate che hanno fatto e ancora fanno parte della mia vita o storielle che possono strappare un sorriso benevolo ai lettori".... Mauro Marchesotti

.... "tutto il campionario insomma della piccola provincia che Marchesotti esplora con precisione chirurgica e solfureo occhio.
C'è la poesia moralistica, c'è il ricordo di avvenimenti e persone note, c'è la filastrocca alla Rodari, c'è il sottile gioco della sintassi combinatoria, c'è insomma tutto un armamentario di contenuti e di forme che testimoniano la crescita di un autore approdato tardi alla scrittura, ma tuttora in piena "trance'creativa"..... Romano Oldrini

....." i suoi versi ci possono sempre fare compagnia, lasciati sul comodino,o anche su un mobile. Basta aprire una pagina,a caso, e il sorriso nasce subito".... Federica Lucchini

MAURO MARCHESOTTI nato a Gavirate (Varese) il 22 gennaio 1939, da sempre legato alle radici del suo paese, ragioniere, dirigente amministrativo in pensione dal 1993, scrive poesie in vernacolo per diletto. Nel dicembre del 1999 ha pubblicato il suo primo libro di poesie dialettali “Amìis ‘me càan e gatt” che ha avuto un buon successo.
L’11 dicembre 2004 ha presentato il suo secondo libro di poesie dialettali dal titolo “Gira la röda” che ha avuto ancora maggior successo del primo libro con una vendita a tutt’oggi di circa 500 copie,
più di circa 200 copie cedute in beneficenza ad enti locali.
Il 14 dicembre 2007 ha presentato il suo terzo libro di poesie dialettali dal titolo “Ufelée fa ul tò mestée” (fino ad oggi vendute circa 600 copie più circa 250 copie cedute in beneficenza).
Da qualche anno si dedica anche alla poesia in lingua italiana, rispettando preferibilmente la rima.
A fine ottobre 2007 una casa editrice romana  ha stampato un suo volume di poesie in lingua dal titolo “Mi chiamerann Riccardo”.
Nell' ottobre 2009 ha dato alla stampa il suo  secondo libro di poesie in lingua italiana dal titolo “ Il giardino dei sentimenti “
Recentemente anche in questo settore ha avuto qualche buon successo.
Ultimamente  si sta dedicando anche a racconti brevi (in dialetto e in italiano).

 


ETICA E POLITICA TRA FILOSOFIA CLASSICA E FILOSOFIA CONTEMPORANEA

lunedì 12-19-26 aprile, 3 maggio ore 15,00.
A cura della prof. Olimpia Stella
Sede: Scuola Anna Frank Via Carnia 155 Varese
info e adesioni c/o Auser (tel 0332-341843 ore 15-18)
Il corso è riservato ai soci Auser (quota di iscrizione € 12,50)

Dalla “polis” platonica alla “res publica  “cristiana,dal giusnaturalismo moderno alla presa di distanza da un’idea di natura regolatrice dei rapporti pubblici come dei comportamenti individuali, dalla costruzione degli stati nazionali al problema di una possibile coesistenza collaborativa in un mondo globalizzato:si tratterà di aiutarci insieme a pensare le difficoltà di tipo teorico e pratico che abbiamo di fronte e che non si possono eludere né con il disgusto della politica né con un approccio inefficace , quando non pericoloso,ispirato ad una retorica moraleggiante.

Bene, male, giusto, ingiusto, responsabilità: sono temi che nella vita privata  e in quella pubblica si ripresentano costantemente nella nostra esperienza così come hanno rappresentato nodi centrali della speculaziione filosofica tradizionale.
Ripercorrendo le fasi storiche della riflessione su di essi ,cercando di far luce sul rapporto tra modalità storica del loro proporsi nella riflessione teorica e costruzione delle risposte fornite dai diversi autori classici,vale forse la pena di interessarci al filosofo della Repubblica platonica non meno che alla naturale dimensione politica dell’uomo aristotelico, in riferimento alla polis greca.
Quando poi sullo scenario storico si gioca la transizione dalla repubblica all’impero di Roma, Cicerone e Seneca offriranno un contributo alla riflessione sul modello di uomo politico in grado di guidare lo stato e su quella diversità ( in questo caso rappresentata dallo schiavo)che si vorrebbe tale per natura così com’è ma tale non è.
La diversità  va però negata per principio, lasciandola sussistere nella storia ,dato che questa non rappresenta la dimensione ultima dell’esistenza, come  insegna il cristianesimo?
Il tema compare nella declinazione del rapporto: etica-politica in autori come Agostino e Tommaso.
Una svolta decisiva è attuata dalla cultura moderna. Con Machiavelli e Hobbes la politica si presenta con esigenze così forti da confinare, almeno pare, la preoccupazione morale in un campo “non pubblico”. Il problema emergente consiste nel costruire uno Stato capace di conservare sé stesso e la coesistenza tra sudditi.
Gli autori contemporanei però tornano ad interrogarsi sulla possibilità di fondazione dei valori (Weber),sulle condizioni della giustizia (Rawls),sulla prassi come libertà (Arendt), sull’attività comunicativa come condizione di democrazia in un mondo plurale(Habermas).
Tramontata l’impostazione metafisica, l’approccio richiede una riflessione sulla razionalità dell’uomo  capace di orientare l’agire nella sua dimensione relazionale.
Sulle proposte dei filosofi sopra nominati è non solo opportuno ma doveroso misurare  insieme le difficoltà del presente facendo chiarezza sulle  eventuale riconoscimento comune circa le premesse  di un futuro auspicabile e possibile.

 

COMUNICATO STAMPA
martedì 30 marzo ore 21.00
Cooperativa Belforte  viale Belforte 165 - Varese
Il gruppo "Teatro AUSER VARESE"
presenta brani tratti da

PASSI AFFRETTATI di Dacia Maraini
Testimonianze di donne
ancora prigioniere della discriminazione storica e famigliare
interpreti:
Lucia Alagna , Walter CASTOLDI, Ierina DABALA', Ileana PEZZI,
Liliana TERZI, Mauro VALLINI
Regia: Anna BONOMI
tecnico del suono e delle luci: Giovanni FRANZETTI
Arrangiamenti musicali: Mauro VALLINI
ingresso libero
info: AUSER (0332-341843  333-4169612)
Bruna Brambilla
e-mail  brambilla.bruna@gmail.com

 


Comunicato stampa
Sabato 20 marzo, a partire dalle ore 15,
a conclusione della mostra-mercato
del libro per ragazzi che si tiene nello stesso giorno presso la scuola
media Anna Frank di Varese, via Carnia 155, Universauser Varese e la
biblioteca della scuola organizzano un incontro sul tema
"L'Eritrea e noi.
Passato e presente", condotto dalla scrittice e giornalista Erminia Dell'Oro.
Nata ad Asmara, dove il nonno paterno si era stabilito nel 1896, a vent'anni Erminia Dell'Oro si è trasferita a Milano, ma ha sempre mantenuto i contatti con l'Eritrea e il suo popolo. E' autrice di vari romanzi e racconti per i grandi, i ragazzi e i bambini, spesso ambientati proprio in Eritrea, sullo sfondo della dominazione coloniale italiana, della guerra tra Eritrea ed Etiopia e delle recenti drammatiche migrazioni. Alle vicende eritree ha anche dedicato diversi reportage. 

Al termine, due contributi (di Enrico Bigli sulla situazione economica dell'Eritrea, e di Valerio Crugnola sulla dittatura di Isaias Afewerki), e due brevi proiezioni e un filmato di Mario Agostinelli, "Da Asmara a Massaua", un omaggio all'arditissimo collegamento ferroviario realizzato dagli ingegneri italiani e dalle maestranze italiane ed eritree in epoca coloniale.

la Presidente di Universauser
Bruna Brambilla

Liliano Frattini è nato a Varese, dove vive tuttora. Ha svolto attività giornalistica nei quotidiani “Avanti!” e “Il Giorno”. In seguito è entrato in Rai, inizialmente nella sede di Milano e poi a Roma, al TG1, dove è stato per anni conduttore del TG. È stato inviato per eventi nazionali e internazionali di politica. Ha presentato per due anni sul TG3 il programma Che tempo fa. Ha anche lavorato al GR (giornale radio). È inoltre collaboratore di giornali e riviste di teologia e filosofia. Ha pubblicato per la BUR e SUPERBUR (Rizzoli) Guarire con le mani e per le Edizioni Mediterranee Paranormale e pranoterapia.

Robertino Ghiringhelli è  docente universitario delle Università "Cattolica" di Milano e di Lugano

COMUNICATO STAMPA

Mercoledì 10 marzo 2010 ore 17:30
SPAZIO ScopriCOOP, Via Daverio, Varese

Universauser e i soci di CoopLombardia propongono la presentazione del libro

LE TINTE
DELL’ILLUSIONE
di Liliano Frattini

Presenta il libro, con l’autore, 
prof Robertino Ghiringhelli

 La storia comincia: Angelo, figlio di una coppia modesta e perbene, nasce, sotto gli occhi pregni di sincera bontà della sfortunata suor Ivana, il giorno stesso in cui muore la sua sorellina... gioia e dolore, subito in contrapposizione e nello stesso tempo in unione indissolubile. Così la vita di Angelo: i contrasti con la famiglia, l’incontro con Elsa, figlia di ricchi e colti borghesi, la forte passione e l’impegno politico che li accomuna. Attraversiamo con Angelo ed Elsa anni tormentati della storia italiana, il ’68 studentesco, la lotta per ideali che si pensa siano al di sopra di tutto. E intanto lo specchio nella storia di coppia: gli slanci, gli entusiasmi che lasciano il sapore dell’illusione, poi le amarezze, la disillusione. Anche se il tentativo di capire e di capirsi non li abbandona mai...

L'incontro fa parte della rassegna Coopingiallo: un ciclo di presentazioni degli autori di VerdeNero, la collana di EdizioniAmbienteche ha come oggetto libri noir sulle ecomafie.
Interverranno Rocco Cordì, curatore della rassegna eDino De Simone, presidente di Legambiente Varese
 


UNIVERSAUSER, LEGAMBIENTE, BIBLIOTECA SCUOLA A. FRANK, LIBERA, LEGACOOP promuovono
venerdì 5 marzo, ore 21,00
Presso Biblioteca Scuola media "A.Frank"
Via Carnia 155- Varese
l'incontro con l'autore
VALERIO VARESI

Valerio Varesi ,cresciuto e residente a Parma, lavora a Bologna nella redazione di Repubblica. E' considerato uno tra i migliori autori di noir italiano. Ha scritto numerosi romanzi che hanno, nel ruolo di protagonista, il Commissario Soneri. Il poliziotto creato da VARESI è ormai molto conosciuto grazie anche al successo della serie televisiva "Nebbie e delitti" e alla interpretazione dell'attore  Luca Barbareschi. Tra i libri pubblicati con Soneri protagonista ricordiamo: Il fiume delle nebbie, l'affittacameree, Le ombre di Montelupo, A mani vuote, Oro incenso e polvere, la casa del comandante e il commissario Soneri e la mano di dio (editi da Frassinelli). Al di fuori della "serie" legata all'ispettore Soneri, nel 2007 è uscito il romanzo Le imperfezioni
Presenta il suo libro
Il paese di Saimir
Il paese di Saimir (pubblicato da Edizioni Ambiente, VerdeNero) è la rigorosa denuncia di come una imprenditoria senza scrupoli sfrutti l'immigrazione , clandestina e non solo, a proprio vantaggio. Varesi ha scritto una storia avvincente e commovente, una denuncia forte dei meccanismi malati di una società a tratti disumana.

L'incontro è promosso da coopingiallo in collaborazione con Libera-Universauser-Legambiente-Biblioteca Scuola Media "A.Frank"
info: tel ( 0332-341843 ore 15,00-18,00)



COMUNICATO STAMPA

Universauser con la collaborazione dei soci di Coop Lombardia organizza: Presentazione libro e  proiezione DVD

“LE FIAMME E LA RAGIONE”

Giordano Bruno. Campo de’ Fiori febbraio 1600
con
Corrado Augias
scrittore e giornalista televisivo
e Gustavo Zagrebelski,
Presidente Emerito della Corte Costituzionale.

Introduce e presenta :prof.Rita De Giacomo Zumin

SABATO 13 FEBBRAIO, ore 17,30

Spazio Scopri Coop, via Daverio 44, Varese

Giordano Bruno, Campo de' Fiori 17 febbraio 1600. Corrado Augias racconta una delle pagine più tragiche del pensiero scientifico e culturale del nostro paese, l'assassinio mediante la condanna al rogo di Giordano Bruno, uno dei massimi geni della storia della cultura occidentale. Togliendo la vita all'uomo la Chiesa di Roma sacrifica anche un intero mondo scientifico. Ad oltre quattrocento anni dalla sua morte, ascoltare il pensiero di Giordano Bruno attraverso le parole di Corrado Augias  è un momento di riflessione imprescindibile per atei, agnostici e cattolici sui rispettivi compiti da assolvere in uno stato laico e civile.

Per informazioni e adesioni Tel. 333-4169612 oppure 0332-341843

Bruna Brambilla
e-mail  brambilla.bruna@gmail.com

 

COMUNICATO STAMPA
Universauser  propone:
Una, nessuna, centomila:
alla ricerca dell’identità.

Docente: prof Enzo Laforgia
Quattro incontri per discutere di razza e razzismo, identità individuale e identità nazionale, tradizioni e scontro di civiltà, viaggiando tra presente e passato, storia e cultura, cronaca e attualità.

Dove e quando
Presso lo Spazio ScopriCoop di Varese (via Daverio 44 )
-          giovedì 11 febbraio, alle ore 18,15
-         .giovedì 18 febbraio, alle ore 18,15
-          giovedì 25 febbraio, alle ore 18,15
-          giovedì 4 marzo, alle ore 18,15



Presentazione
Il corso, articolato in quattro incontri, si propone di sviluppare una riflessione in termini problematici sul tema dell’identità, declinato nelle sue implicazioni storiche, culturali e politiche.

In una dimensione culturale globalizzata, cosa significa parlare di «identità»?
E quale rischio comporta la costruzione di identità «esclusive» a fronte di un mondo sempre più «meticcio»?
Le «tradizioni» che sempre più spesso qualcuno si prende la briga di difendere rispetto al rischio di una presunta
............... «colonizzazione» culturale, da dove hanno origine?
La cittadinanza può essere giustificata ancora oggi con il richiamo al «sangue» e al «suolo»?
Nella rivendicazione muscolare di una superiorità culturale si può nascondere il male oscuro del «razzismo»?
Ed è possibile, alla luce delle recenti acquisizioni della biologia, parlare di «razze» umane?
Su cosa si fondano le nostre identità nazionali?
E su cosa poggiano le nostre identità individuali?

Queste e altre saranno le domande a cui si cercherà di dare una risposta con l’aiuto di cronache recenti ed esempi del passato, mescolando storia e letteratura.

info : Bruna Brambilla (333-4169612) brambilla.bruna@gmail.com


 

COMUNICATO STAMPA

Il 14 febbraio 2010 si festeggia il  Capodanno lunare cinese, FESTA DELLA PRIMAVERA, secondo l'antichissimo calendario inizia infatti l'Anno della Tigre. Fino al 28 febbraio, FESTA DELLE LANTERNE, la Cina è percorsa da manifestazioni, danze di dragoni e leoni, per le più importanti festività dell’anno.

L'Auser di Varese organizza in questo periodo 3 incontri 
VERSO LA CINA,
per accostarsi alla Cina e ai caratteri cinesi attraverso racconti antichi, con pennello, inchiostro e lanterne. Si tratta di 3 appuntamenti, strutturati come laboratori, guidati  da Maddalena Vettoretti,  membro del  Consiglio nazionale dell'Associazione Italia-Cina, che si terranno
il 15 e il 22 febbraio- 1 marzo dalle ore 18.00 alle 20.00 presso la sede dell'Auser in P.zza De Salvo, 9  (costo del corso € 20,00 )


Nei dettagli: 

15 febbraio 
COME UN'ODISSEA  - per saperne un po' di più sul "Viaggio verso Occidente" ( titolo originale del classico della Letteratura cinese del XVI° sec, meglio noto come Lo Scimmiotto) e sulla calligrafia cinese provando a tenere il pennello in mano...

22 febbraio
ALLA LUCE DELLE LANTERNE - per costruire delle lanterne di carta, dando anche uno sguardo alle origini  di Feste così popolari in Cina: la leggenda che vuole la Festa delle  Lanterne sia nata per contrastare una minaccia  di morte fatta dal re e  per rischiarare  il buio, per sancire la fine dell'inverno e l'inizio della Primavera...

1 marzo
STORIE DALLA CINA
- per guardare con altri occhi e pennello ai caratteri cinesi, attraverso leggende e storie molto antiche, per familiarizzare con Yukong che spostò le montagne o con il mitico arciere HouYi che, per  consentire la sopravvivenza agli umani, spense con le sue frecce i 9 astri  che stavano seccando la Terra, lasciando nel cielo il sole che brilla ancora oggi. La sua consorte, la bellissima Cheng He appare ancora oggi, a chi ha occhi per guardarla, sulla faccia  della luna piena nelle notti di cielo terso...

Dalla leggenda cinese della cicogna ha preso origine la nostra, che vede quel volatile impegnato a portare   i nuovi nati.

Si proporranno dunque storie leggendarie, da secoli nell'immaginario dei Cinesi, entrate nei loro modi di dire e nei proverbi, per esempio "fare come Yukong che spostò le montagne" che ha  il significato di impegnarsi al massimo per risolvere un problema che ci sta a cuore e  che sembra irrisolvibile. Si potranno scoprire, pur tra mondi apparentemente così lontani,  affinità con le nostre tradizioni e condividere la voglia di saperne di più.

Per informazioni e iscrizioni  tel 0332-341843 ore 15-18  auservarese@tin.it

UNIVERSAUSER aderisce alla proposta di Auser Lecco e Auser Lombardia di organizzare un
concorso enigmistico di cruciverba aperto a tutti:


principianti ed esperti.
Le selezioni si svolgeranno
venerdì 5 marzo alle ore 16.00
a Varese presso la scuola Anna Frank via Carnia 155

Le finali si terranno a Lecco,
venerdì 14 maggio alle ore 16.00

Le adesioni aperte a tutti gli iscritti AUSER dovranno pervenire ad Universauser, piazza De Salvo 9,  
entro il 14 febbraio
(0332-341843 ore 15-18)  auservarese@tin.it

Tempo massimo assegnato per la soluzione dei cruciverba: un'ora.
Non è ammesso l'uso di dizionari o supporti informatici

La classifica verrà redatta tenendo conto dell'esattezza delle soluzioni e del tempo impiegato.  

Ai partecipanti  saranno assegnati attestati di partecipazione , ai partecipanti alla finale gadget dell'Auser Lombardia.

Ai primi classificati alle finali, per ognuna delle due categorie, saranno assegnate targhe ricordo.

La presidente di Universauser Bruna Brambilla (333-4169612)
brambilla.bruna@gmail.com


PoetArte
il gruppo d’incontro, formatosi in una costruttiva collabo-razione tra Universauser e la Galleria Armanti di Varese con lo scopo di vivere l’arte come elemento di condivisione  e per consentire al processo creativo delle immagini pittoriche di prolungarsi all’infinito con l’ausilio della parola, ha realizzato e presenta il progetto dal titolo verso.

E’ un andare “verso” in qualunque direzione e verso chiunque senza alcuna esclusione, è come un raccogliere in un contenitore una linfa “versata” che non deve essere persa, ma diviene sintesi e prolungamento di un percorso che sulla tela  era già realtà di immagini.

Il verso, la prosa, il commento, la riflessione, i pensieri svelano sensazioni, percezioni, sentimenti, suscitati di fronte a 24 opere pittoriche messe a disposizione da altrettanti artisti ed interpretati dai componenti di PoetArte.

Il gruppo, coordinato dalla Prof. Giuseppina De Maria, presenterà, in data
3 febbraio 2010, alle ore 16.00, un primo percorso di pittura e testi  presso lo Spazio scopri Coop di Via Daverio, 44, fraz. Casbeno, Varese.

prof. Giuseppina De Maria

ELENCO AUTORI ED OPERE VERSO

  1. Bassetti Gelsomina: Idillio
  2. Bellini  Enzo: Paesaggio
  3. Bordin Mauro: Interno
  4. Calia Tindaro: Fulvia
  5. Carpini Simonetta: Baule rosso
  6. Ciaurro Arcangelo: Per oggi l’ultima carezza
  7. De Luca  Giuseppe:   Piccolo approdo
  8. De  Maria Giovanni: Incomunicabilità
  9. Depetris  Armando: Figura femminile
  10. Emanuele Vittori : Il filo dei pensieri
  11. Ferrari  Benildo: Verso la vita
  12. Ferrario Franco: Bosco d’inverno
  13. Galimberti  Carlo Adelio: La nave dei folli
  14. Lorenzini Mara: Percorsi
  15. Mereu Giuseppe: Luci ed ombre sulla tanca
  16. Palamà Maria Letizia: La stanza viola
  17. Piazza Massimo: Amanti
  18. Poma Benedetto: Il duomo di Catania
  19. Salerno  Mariano: Finestra sul mare
  20. Siega  Guglielmo: Venditrice di limoni ad Ischia
  21. Sommaruga Gianluigi: Custode in paradiso
  22. Sutera Sebastiano: Melograni e pere cotogne
  23. Tonelli  Antonio: Natura morta con girasoli
  24. Vanetti Vincenzino: La fumatrice

 

COMUNICATO STAMPA
UNIVERSAUSER in collaborazione con LEGAMBIENTE
 presenta
L'ENERGIA FELICE
Dalla geopolitica alla biosfera
di MARIO AGOSTINELLI e PIERATTILIO TRONCONI
Prefazione di Gianni Mattioli

Venerdì 29 Gennaio, ore 21.00
c/o AUSER Piazza De Salvo 9, Varese

 

relatori:
MARIO AGOSTINELLI: "No al nucleare, sì alle rinnovabili"
FULVIO FAGIANI:” Energia e ambiente su scala locale”

Il libro “Energia felice” si articola su tre argomenti fondamentali.
Innanzitutto una nuova narrazione per l’energia con la ripresa di una parola chiave:”vita”, intesa come sopravvivenza, condivisione con la natura, trasferimento alle future generazioni delle risorse prese in prestito. Poi si offre una panoramica necessaria del punto in cui siamo, con una estesa documentazione della rapina di risorse nel passato e degli scenari scientifici, economici e politici per il futuro compilati dagli istituti di ricerca più prestigiosi. Per  affrontare infine con realismo la prospettive di un “mondo solare possibile", con i suoi riflessi non solo tecnologici, ma sociali e organizzativi e come prospettiva di civiltà in sintonia finalmente con la biosfera.

Mario Agostinelli,chimico fisico, è stato ricercatore all'ENEA e per sette anni segretario generale della CGIL Lombardia. Nell'esperienza sindacale, a sostegno del suo impegno sociale, ha cercato di utilizzare le conoscenze tecnico scientifiche a sostegno delle battaglie per i diritti sociali e del  lavoro, l'occupazione, la formazione, le politiche energetiche e industriali, la riduzione dell'orario e l'organizzazione del lavoro. Sul piano internazionale opera da anni nel Forum Mondiale di Porto Allegre ed è portavoce per il Contratto mondiale per l'energia e il clima.

Fulvio Fagiani, dopo una lunga carriera manageriale in aziende d’informatica, è stato Sindaco di Malgesso dal 2004 al 2009.
Ha contribuito a far nascere Agenda21Laghi di cui è tuttora coordinatore. Ha una lunga esperienza di marketing e comunicazione.
Ha progettato e gestito processi partecipativi, si è occupato attivamente di gestione dei rifiuti, educazione ambientale, tutela e valorizzazione delle risorse territoriali, efficienza energetica e fonti rinnovabili, analisi ambientale, strumenti evoluti di rappresentazione e comunicazione di dati ambientali.
Attualmente lavora nel team di Atelier Territorio, società di Milano, nella consulenza alla progettazione di Piani energetici e di sviluppo locale.

Info:333-4169612
Bruna Brambilla
e-mail  brambilla.bruna@gmail.com


In occasione del giorno della memoria
l’autrice MARIAN FARAGO presenta il libro
1905-2004 UN SECOLO D’AMORE

Giovedì 28 gennaio ore 15,30
Scuola Anna Frank,via Carnia 155Varese

Marian Farago, varesina di adozione, figlia di genitori ungheresi sopravvissuti alle persecuzioni naziste, ci narra le traversie ed i patimenti che subirono i suoi durante l’ultimo conflitto mondiale per mano dei nazisti e, a guerra ultimata, le difficoltà incontrate sotto il regime comunista ungherese e successivamente negli anni vissuti come emigrati negli U.S.A.

Alla morte della madre, vedova spentasi a New York a quasi 90 anni, spetta all’unica figlia, Marian, il triste compito di chiudere la casa e, tra le care cose, trova una scatola contenente vecchie fotografie:
sono le immagini di parenti che Marian non ha mai conosciuto, perché le loro vite sono state anzi tempo stroncate nei campi di concentramento tedeschi, ma di cui ha sentito spesso parlare dai suoi, con affetto e rimpianto, tanto da sentirle quasi vive e partecipi della sua esistenza.

Questo bagaglio di ricordi, questo flash-back ha spinto Marian, curiosa delle sue radici, a ricostruire, anche consultando siti Web sulla Shoah, la vita di queste persone e a far luce sulla grande tragedia che colpì molti membri della sua famiglia, la cui unica colpa fu quella di essere ebrei.
Info:333-4169612

L’Autrice ha poi scritto le loro storie in inglese, in seguito tradotte in italiano da suo marito, ed ha redatto un libro inserendo le foto e pubblicandolo con un editore di Internet (blurb.com). Un racconto estratto dal libro ha meritato il Premio “Il Corto Letterario” per il miglior racconto in lingua straniera ed è stato pubblicato, in entrambe le versioni inglese ed italiano, dalle “Edizioni Il Cavedio” nel 2007. Ecco Il sito Web  iniziale del libro, sia in inglese che in italiano, Sulla prima pagina ci sono i link al sito di blurb.com dove si possono vedere le prime 15 pagine del libro cartaceo in anteprima.

I RAPPORTI TRA LE GENERAZIONI
Nonni, genitori, figli  a confronto
Tre caffé filosofici condotti da Valerio Crugnola

Si usa dire che le generazioni non si incontrano, che nei nuclei
familiari non c'è dialogo, che le ragioni e le storie dei nonni, dei
genitori e dei figli-nipoti non vengono scambiate. E' un luogo comune.
Con questi tre caffé filosofici, noi vogliamo provare a dimostrare che
l'incontro, il dialogo e lo scambio sono possibili

Mercoledì 20-27 gennaio ,3 febbraio ore 18,00
Spazio ScopriCoop , via Daverio a Varese

 

Nonni, genitori, figli esistono ovviamente da sempre.  Sono mutati  nel tempo, però, i  loro ruoli,  i loro compiti e i loro rapporti.  Per millenni, nelle società patriarcali, il comando familiare era nelle mani dei nonni. Con la famiglia borghese si è spostato verso i genitori, e infine, nel '900, verso i figli, e in genere i giovani, di cui le società di massa - insieme con la loro forza demografica - hanno esaltato il protagonismo, attivo o passivo, antagonistico o consensuale che fosse. Negli ultimi due decenni il "potere" sembra tornato nelle mani dei padri, soprattutto in contesti culturali ancora dominati dal "familismo", come il nostro, la patria dei "bamboccioni" e del "mammismo", che contribuisce a riprodurre risposte inerziali alle difficoltà occupazionali per i giovani. Da sempre, comunque, i rapporti tra le tre generazioni sono stati contraddistinti da conflitti, ora aperti ma più spesso striscianti.Nelle famiglie, attorno a questi conflitti, ma anche attorno ai punti di convergenza e di coesione intergenerazionale, domina spesso, almeno in Italia, il "non-detto": una reticenza dietro cui si trincera ora una necessità di protezione, ora un difetto di dialogo, un limite comunicativo.Questi incontri si propongono di mettere a fuoco questo spazio del "non-detto" e di sormontare questo limite comunicativo, varcando il confine della parola entro la dimensione concreta dei rapporti intercorrenti nella famiglia x o y.

I CAFFE' FILOSOFICI
Ambientata in contesti, spazi e tempi adatti al confronto pacato e allo scambio di idee, la pratica dei caffé filosofici vuole favorire la messa a fuoco del tema in discussione attraverso il dialogo incessante tra il conduttore e i partecipanti e, soprattutto,  tra i partecipanti stessi.Dopo una breve introduzione, al conduttore spetta domandare, sollecitare, porre problemi, in modo da aiutare a definirne i contorni e i punti nodali servendosi degli strumenti critici e analitici propri dell'indagine filosofica. Ai partecipanti spetta invece affacciare delle risposte provvisorie, che debbono poter includere i punti di vista altrui, privilegiando la composizione alla contrapposizione, la problematicità al prender partito. Via via il dialogo verrà costruendo così una mappa del problema in esame, evidenziando soprattutto le possibili alternative emerse dalla discussione.
Per partecipare agli incontri non occorre alcuna dimestichezza con il pensiero filosofico. Servono invece una buona dose di curiosità, di ironia e di apertura mentale, il gusto di ascoltare altre opinioni e la voglia di dire la propria senza presunzione e senza troppe divagazioni.

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